MATERIALI PLASTICI ANTISTATICI ED ELETTROCONDUTTIVITÀ
Oggi vi raccontiamo di come abbiamo risolto, presso nostro cliente in Est Europa, un problema di qualità estetica e tecnica su un CoEstrusore Americano composto da un Monovite 75-36 LD e Monovite Single 60-33 LD
La produzione di lastra in materiale HIPS presentava innanzi tutto una sfida sul mantenimento qualità al cambio di spessore. Da un minimo di 0,7mm ad un massimo di 2.2 mm e la necessità di mantenere oltre ad un espetto estetico ottimale anche una capacità elettro conduttiva. Il materiale in alimentazione era ed ancora oggi è composto da granulo rigenerato 70% HIPS molto viscoso + un filler carbon black al 30%
Problematiche da risolvere:
• Bolle e striature fumo
• Scarsa conduzione elettrica lastra
Plus desiderato ma non imperativo:
• Incrementare lo scarso output dovuto all’alta viscosità del materiale
Soluzione:
Dopo analisi dei parametri e del ciclo produttivo abbiamo modificato completamente la zona di alimentazione ed il sistema di raffreddamento, apportato conseguenti modifiche al profilo vite per un corretto abbinamento alla nuova struttura in alimentazione ed aggiornato peculiarità tecniche (zone, rapporto compressione, cambio delle conicità dei noccioli) di una vite ad elica singola modificato il degasaggio sia sulla vite che sul cilindro.
Cosa abbiamo ottenuto:
• Totale eliminazione di striature ed effetto fumo
• Sparizione delle bolle
• Conformità totale delle lastre sia in termini estetici che di conduzione elettrica richiesta indipendentemente dallo spessore della stessa.
• Miglioramento output di un +10% di media tra i vari spessori
Euroviti ha rivoluzionato la nostra produzione, e eliminando difetti e migliorando l’output. Un partner eccellente per innovazione e risultati.